Piattaforma MaaS in Piemonte

La Mobility as a Service (MaaS) è il concetto di mobilità, realizzato da myCicero ancor prima che si inventasse l’acronimo, che prevede l’integrazione dei diversi servizi di trasporto, pubblici e privati, disponibili di volta in volta sul territorio (trasporto pubblico locale, lunga percorrenza, sharing, taxi, rental, etc.) e che punta a costituire un’alternativa efficiente e vantaggiosa all’utilizzo dell’auto privata.

Alla base del MaaS c’è una piattaforma digitale che integra i vari servizi di trasporto e un’unica app su smartphone capace di rispondere in modo personalizzato a tutte le specifiche esigenze di mobilità dell’utente, che ritrova in più la comodità di avere un unico account ed un unico sistema di pagamento ovunque si trovi in Italia.

Esigenza
La Città di Torino e la Regione Piemonte avevano incaricato 5T, la società informatica in house, di avviare dei progetti pilota in ambito MaaS, il cui principale obiettivo è quello di misurare il reale gradimento del MaaS da parte dell’utenza, nonché di sperimentare innovative formule di incentivazione.
Tramite gara, 5T ha selezionato myCicero per avviare le sperimentazioni prima nell’area cittadina (“Buoni Mobilità”, 12 mesi a partire da settembre 2021), e poi sul territorio regionale (“Bip for MaaS, 4 mesi a partire da giugno 2022).
Soluzione
Si tratta delle prime vere realizzazioni di MaaS in Italia. Entrambi i progetti presentano caratteristiche di assoluta novità.
Innanzitutto sono stati integrati i servizi in Torino di GTT (trasporto pubblico locale), Bird e Helbiz (monopattini e bike in sharing), Share Now (car sharing), Leasys (car rental), WeTaxi (taxi).
Nel pilota “Buoni Mobilità”, è stata realizzata un’app white-label in cui sono stati messi in vendita dei veri e propri pacchetti di questi servizi ad una tariffa negoziata direttamente dalla città di Torino con i provider coinvolti, in risposta alle specifiche esigenze di diverse tipologie di utenti (vedi esempi in questo video di 5T). I 1100 utenti sono stati individuati dalla Città di Torino tramite evidenza pubblica: i primi 100 sono finanziati totalmente dalla Città con 150 eur / mese disponibili nel walet dell’app; gli altri invece possono accedere agli stessi pacchetti, provvedendo però a proprie spese, alal ricarica del wallet

Nel pilota “Bip for MaaS”, è stata realizzata un’altra app white-label in cui sono stati integrati anche i treni di Trenitalia e il pagamento della sosta nelle strisce blu in una ventina di comuni piemontesi, ed è stata introdotta la funzionalità di cashback, secondo cui l’utente si vede restituire alla fine del mese il 50% dell’importo speso in app (fino ad un max di 15 eur) per l’acquisto dei vari servizi di mobilità disponibili. In questo caso i 250 utenti sono stati scelti da 5T tra i dipendenti di un gruppo ristretto di primarie aziende piemontesi che si sono impegnati ad usare l’app ed inviare i loro feedback.