Il controllo di gestione Pluservice è pensato per la complessità tipica delle aziende di mobilità: contratti di servizio, bacini territoriali, linee ministeriali, servizi a mercato, noleggi, attività accessorie.

Il modello organizzativo si basa sulla suddivisione dell’azienda in Aree Strategiche di Affari (ASA) — ad esempio bacini, linee, servizi o commesse — ciascuna con un proprio conto economico dedicato.

Ogni area diventa così una vera unità economica autonoma, analizzabile in modo puntuale e comparabile nel tempo.

Il sistema adotta una logica di direct costing, che consente di leggere con chiarezza la redditività di ogni area di business.

Per ciascuna ASA vengono analizzati:

• i ricavi direttamente imputabili;
• i costi legati ai mezzi, valorizzati a costi standard;
• i costi direttamente attribuibili all’area.

Questo approccio permette di superare una visione puramente contabile e di ottenere una lettura gestionale concreta, utile per valutare marginalità, sostenibilità economica e scelte operative.

Il controllo di gestione nasce integrato con l’ecosistema Pluservice, ma è progettato per dialogare anche con sistemi esterni.

Grazie a procedure dedicate di ETL (Extract, Transform, Load), il sistema raccoglie dati economici e quantitativi da ERP amministrativo, sistemi operativi, applicativi di officina, movimento, biglietteria, software di terze parti.

Il risultato è una base dati unica, coerente e certificata, su cui costruire analisi affidabili.

Per garantire confrontabilità e solidità delle analisi, il modello utilizza costi standard per:

• il costo orario del personale viaggiante e di officina;
• il costo chilometrico dei mezzi.

Gli stessi parametri vengono utilizzati sia in fase di budget sia in fase di consuntivazione, assicurando coerenza tra previsione e risultato e rendendo immediatamente visibili scostamenti e criticità.

Il cuore del sistema è la contabilità industriale (o analitica), che integra e completa la contabilità generale.

Attraverso la contabilità industriale è possibile:

• predeterminare e rilevare costi e ricavi;
• imputarli correttamente a centri, servizi e processi;
• analizzare il raggiungimento degli obiettivi;
• controllare l’efficienza dei processi produttivi.

Ogni dato economico viene così collegato al servizio che lo genera, rendendo le analisi realmente utili per il management

Il piano dei conti aziendale viene riclassificato secondo logiche gestionali, distinguendo costi fissi e variabili.

Questo consente di calcolare indicatori fondamentali come:

• margine di contribuzione per area di affari;
• punto di pareggio;
• redditività dei servizi;
• sostenibilità economica dei bacini.

Il sistema mette a disposizione le principali riclassificazioni di bilancio (a costo del venduto, a valore aggiunto, a valore della produzione) e consente la creazione di modelli personalizzati.

Il budget non è una semplice stima numerica, ma uno strumento strategico.

Il modulo Pluservice supporta la costruzione del budget come riferimento per:

• guidare la gestione aziendale;
• valutare le performance;
• individuare criticità;
• coordinare i contributi delle diverse aree;
• motivare e responsabilizzare i team.

Il confronto continuo tra budget e consuntivo diventa così un vero strumento di controllo e miglioramento.